Menu
Parco di via IV Novembre – Colle Umberto
Inizio spettacolo ore 21.15
Ingresso libero con offerta consapevole
Non è necessaria la prenotazione
A volte di Vittorio Bridda
Quante volte ci siamo fermati a guardare le nuvole. Ognuna di esse è unica, particolare. Alle volte nelle loro forme ci intravvediamo un soggetto, altre volte sono loro che ci fanno vivere sogni fantastici.
Artigli nella notte di Sonia Fattori e Pier Paolo Mazzon
Il 5 dicembre nella zona del Tarvisiano si rinnova la tradizione dell’arrivo di San Nicolò. Oltre a portare i doni in tutta la zona dell’arco alpino orientale, rappresenta il passaggio dalle tenebre alla luce che giunge con il solstizio. La terra, tuttavia, dalle sue profondità, cerca di opporsi alla luce inviando tra gli uomini
le sue ombre a contrastare il Santo.
Prima dell’uomo di Daniele De Biasio e Sandra Caldart
L’uomo, negli ultimi millenni di presenza sulla terra, ha costruito opere grandiose che hanno segnato il cammino dell’umanità. Ma prima di lui la natura aveva già creato un’immensa quantità di meraviglie che ancora oggi dobbiamo finire di comprendere.
Dusa nel mare di Sonia Fattori e Pier Paolo Mazzon
Entrare in sintonia con un luogo significa diventarne parte, viverlo intensamente. La diversità di un’isola mediterranea viene espressa attraverso la bellezza degli spazi, i suoi colori, gli aspetti naturali. È però vivendo la quotidianità degli abitanti ed evitando gli stereotipi di una recente storia che se ne apprezza il calore.
Legno d’ebano di Carlo De Agnoi
Niger: un percorso nel territorio della gente Haussa fino a raggiungere Zinder, meravigliosa testimonianza dell’architettura sahariana, ma anche luogo tristemente famoso per essere uno dei centri
di raccolta degli schiavi. Un viaggio tra un passato oscuro ancora presente, e un presente che intravede a malapena il futuro.
Il re è bianco di Danilo Breda
Quando neve e gelo cominciano a stringere la loro morsa sulla baia di Hudson, tutti gli abitanti si preparano al suo arrivo. Il re lascia i boschi dove ha trascorso l’estate e comincia a vagare per la costa, nell’impaziente attesa di poter salire sul pack che gli garantirà cibo e sopravvivenza per l’inverno.
